Torna al blog
July 8, 2019

Compressione mu variabile di John Paterno

 

 

 

Anche quando i compressori sono dello stesso tipo generale (VCA, FET, opto, ecc.), marche e modelli diversi spesso non suonano allo stesso modo. Lo stesso vale per i plug-in che emulano da vicino la loro circuitazione. In questo estratto da "John Paterno Mixing Lifeboats," Paterno sta lavorando sulla traccia vocale principale e cerca di decidere quale compressore usare.

DECISIONI, DECISIONI

Ha ristretto la scelta a due plug-in che emulano compressori variable-mu, unità basate su valvole. Per prima cosa prova un Fairchild 660 (la versione mono del Fairchild 670). Dice di volere un compressore variable-mu perché suonano più pieni e hanno una risposta relativamente veloce. Proverà anche un plug-in SPL IRON Mastering Compressor per vedere come suona.

Dice che l'SPL è anch'esso un compressore variable-mu ma suona più moderno. Offre il funzionamento di tipo variable-mu combinato con la 120V Technology di SPL. Secondo SPL, quest'ultima aiuta a fornire migliori prestazioni in termini di gamma dinamica, rapporto segnale/rumore e distorsione quando usata nei processori hardware. La circuitazione del plug-in emula quelle prestazioni.

Paterno si prepara a confrontarli entrambi sulla traccia vocale. Cerca un punto in cui le voci hanno molto livello. Si può presumere che sia perché più livello significa che più segnale supererà la soglia del compressore, dandogli maggiore opportunità di sentire il compressore all'opera. Si concentra sulla seconda metà del secondo verso e inizia ascoltandolo con l'SPL IRON.

Imposta il rilascio veloce, l'attacco da qualche parte a metà, il Rectifier su GE e il Tube BIAS su Low. Dice che gli piace come sta "aggrappando" (reagendo al segnale vocale in ingresso) e la presenza costante che aggiunge alla voce.

Impostazioni di Paterno sul plug-in SPL IRON

Impostazioni di Paterno sul plug-in SPL IRON

Successivamente prova il plug-in UA Fairchild 660 Legacy. Passa un po' di tempo ad aggiustare i controlli mentre ascolta. Finisce con la Soglia (Threshold) intorno a 7.5 e la Costante di Tempo (Time Constant) impostata su 2.

Nel confronto, dice, sta ascoltando come ciascun compressore influisce sul tono della voce. "La sta schiacciando, la fa suonare più grande?" chiede. Con "schiacciando" intende che la sta comprimendo in modo da farla suonare più sottile o più piccola.

Impostazioni di Paterno sul UAD Fairchild 660

Impostazioni di Paterno sul UAD Fairchild 660

Afferma che qualsiasi componente audio imprime un carattere sul segnale, e sta facendo il confronto per capire quale dei due plug-in funziona meglio con la voce.

Dopo aver confrontato entrambi, decide che, almeno per ora, preferisce come suona l'SPL. Pensava che il Fairchild enfatizzasse troppo le medie, mentre l'SPL forniva una morbidezza; dice che ha un po' più di "petto".

IL COLORE DELLA COMPRESSIONE

Quando si prende una decisione su un compressore, sia hardware che plug-in, dovresti lasciare che siano le tue orecchie a decidere cosa è meglio, come ha fatto Paterno. Detto questo, spesso puoi restringere quale tipo di compressore vuoi usare, se hai diverse opzioni, comprendendo come ciascun tipo si comporta, parlando in termini generici.

I quattro principali tipi di progetto di compressori hardware sono VCA (Voltage Controlled Amplifier), FET (Field Effect Transistor), ottici (detti anche "opto") e variable-mu. Ognuno usa un metodo diverso per rilevare e attenuare l'audio in ingresso e reagisce in modo differente a un segnale in arrivo. I plug-in emulativi mirano a replicare digitalmente la circuitazione, quindi il loro comportamento sarà coerente con il tipo di compressore che viene modellato.

CONTROLLA QUELLA TENSIONE

Le unità basate su VCA sono probabilmente il tipo più comune di compressore hardware e anche le più versatili. Il componente critico è un amplificatore controllato in tensione, che attenua in base a un segnale di controllo derivato dall'audio in ingresso, il quale può essere alterato con parametri come soglia (threshold), ratio, attacco (attack), rilascio (release) e così via prima di andare nel circuito rivelatore.

L'emulazione UAD di uno dei compressori VCA più noti, il dbx 160.

L'emulazione UAD di uno dei compressori VCA più noti, il dbx 160.

I compressori VCA hanno tempi di reazione veloci e quindi possono gestire batterie, percussioni e altre sorgenti ricche di transienti. Funzionano anche molto bene su un'ampia gamma di strumenti e sulle voci.

Alcuni dei compressori VCA "classici" sono il dbx 160, gli SSL G-Series Bus Compressors, l'API 2500.

IL FET DEI SOGNI

FET sta per Field Effect Transistor. Questi compressori avevano circuitazione a stato solido progettata per emulare le prestazioni dei compressori valvolari. I compressori FET offrono il tempo di reazione più rapido e sono quindi particolarmente utili su batterie e percussioni, così come su basso elettrico e chitarre. I compressori FET non hanno un controllo di soglia, quindi il segnale in ingresso attiva l'attenuazione. Più alto è il livello di ingresso, più del segnale verrà compresso.

Non vuoi scegliere un compressore FET se cerchi trasparenza; è probabile che colori il tuo segnale indipendentemente da come lo imposti.

Il plug-in UAD 1176 emula il classico compressore hardware FET.

Il plug-in UAD 1176 emula il classico compressore hardware FET.

L'UREI 1176, di cui esistono molte emulazioni in plug-in, è di gran lunga il compressore FET più noto. Alcune altre unità hardware degne di nota sono il Chandler Limited Germanium Compressor e il Drawmer 1973 Multi-Band. Non esiste ancora una versione software del Chandler, ma Softube produce un plug-in Drawmer 1973.

VEDERE LA LUCE

Un compressore ottico utilizza un tipo di circuito di rilevamento completamente diverso. Deriva un segnale di controllo dall'audio in ingresso e lo trasforma in luce, che viene poi rilevata da un sensore elettrico-ottico che scatena l'attenuazione.

Il Teletronix LA-2A (che ha anche uno stadio amplificatore valvolare) e il LA-3A (che ha uno stadio amplificatore a stato solido) sono probabilmente i due compressori ottici più iconici. LA non si riferisce alla città ma è un acronimo per Leveling Amplifier. Il Tube Tech CL 1B è un altro classico opto compressor.

La Waves CLA-2A modella il Teletronix LA-2A, un compressore opto con uno stadio di amplificazione valvolare e un tono unico.

La Waves CLA-2A modella il Teletronix LA-2A, un compressore opto con uno stadio di amplificazione valvolare e un tono unico.

A causa dei loro circuiti di rilevamento unici, i compressori opto sono un po' più lenti ad attenuare un segnale rispetto ad altri tipi, quindi non sono ideali per il controllo dei transienti. Tuttavia, producono un tono molto morbido e caldo, ottimo sulle voci e su un'ampia gamma di strumenti.

MU-TUBE

Il quarto tipo di compressore è quello che Paterno ha usato nel video, il variable-mu. Presenta un circuito valvolare che ne modifica il bias in base al segnale in ingresso per creare attenuazione. Questi compressori sono piuttosto versatili, in grado di creare risultati sia morbidi che fortemente schiacciati.

Come abbiamo visto nel video, il Fairchild 660 (e il suo fratello stereo 670) è un compressore di questo tipo. Le versioni hardware delle unità Fairchild sono rare e incredibilmente costose. Hanno la reputazione di far suonare bene qualsiasi audio.

Potresti aver notato un controllo insolito sul plug-in UAD Fairchild chiamato DC Threshold. Questo replica controlli dello stesso nome sull'hardware originale, che regola simultaneamente il rapporto di compressione e il parametro knee. Quest'ultimo determina la velocità con cui un compressore agisce su un segnale che supera la soglia. In altre parole, controlla se sale gradualmente fino alla sua attenuazione completa o ci arriva immediatamente.

Il Manley Variable-Mu è un'altra unità classica, e l'emulazione UAD di essa è eccellente. L'SPL IRON originale è un compressore di mastering hardware. È stato rilasciato nel 2015 e offre un approccio contemporaneo alla circuitazione variable-mu. Paterno ha usato la versione plug-in di SPL nel video.

VARIANTI DIVERSE

Nei seguenti esempi, confronteremo il suono di quattro emulazioni di compressore, che rappresentano quei quattro tipi di base, su basso e su batteria. I quattro plug-in usati sono la Waves CLA-2A (opto), le Waves PuigChild 660 e 670 (variable-mu), la UAD UA 1176 Rev A (FET) e la UAD dbx 160 (VCA). Le impostazioni sono state fatte per valorizzare al meglio il basso o la batteria per ciascun compressore.

Non considerarlo un confronto competitivo, ma solo un modo per ascoltare l'impatto dei vari plug-in di compressione sul suono.

Le diverse versioni dell'Esempio 1 presentano un basso DI di precisione che passa attraverso un plug-in di modellazione amplificatore basso UAD Ampeg B-15.

Esempio 1a: Basso senza compressione

Esempio 1b: Basso con Waves CLA-2A

Esempio 1c: Basso con UAD dbx 160

Esempio 1d: Basso con UAD UA 1176 REV A

Esempio 1e: Basso con Waves PuigChild 670

Le diverse versioni dell'Esempio 2 presentano batterie da Toontrack Superior Drummer 2. Presta particolare attenzione a come i vari compressori influenzano la cassa e il rullante.

Esempio 2a: Batteria senza compressione

Esempio 2b: Batteria con Waves CLA-2A

Esempio 2c: Batteria con UAD dbx 160

Esempio 2d: Batteria con UAD UA 1176 REV A

Esempio 2e: Batteria con Waves PuigChild 670

Scritto da Puremix Team